L’EQUILIBRIO E IL BUONSENSO AI NOSTRI TEMPI

Il senno
stiamo perdendo il senno
te ne stai accorgendo
dove stiamo andando a finire
con questo mondo che sta impazzendo
lucevano le stelle 
lontano sopra il mare
le cose care sembrano più belle
non so che fu, ieri ho visto la morte
addormentata in un angolo
non si volle svegliare
Adesso non ragiono
Il mondo terreno è impazzito
Negativamente ispirato a causa di cattive passioni.

Ho riportato qui il testo integrale di una canzone di Franco Battiato composta quindici anni fa, perché ritengo sia quanto mai attuale nel panorama socio-sanitario-geo-politico italiano e mondiale.

Stiamo vivendo in tempi difficili e molto perturbati, in cui risulta faticoso e non sempre facile mantenere obiettività ed equidistanza dalle notizie dei mass-media, così come pure da ciò che ci racconta il vicino di casa o il postino, che si fermano a parlare un attimo.

Ovunque si respira un’atmosfera greve e appesantita da ansia e paura, qualche anno fa dalla pandemia, poi dalla guerra russo-ucraina, israelo-palestinese e quindi dall’emergenza climatica. In questo ambiente risulta oltremodo indispensabile saper discernere e pensare con la propria testa, vagliare l’informazione e la controinformazione senza lasciarsi “contagiare” dal mood dominante. Insomma usare il buonsenso, che sembra essere diventato merce sempre più rara.

È frequente che l’ansia e la paura, se presenti nell’animo umano anche in stato latente e non chiaramente percepiti, entrino in risonanza con quanto viene “affermato” come verità, compromettendo lo stato di equilibrio e discernimento personale. Questo rende arduo comprendere che, se si segue la linea sottile ed insinuante dell’interesse, del denaro, del potere personale sfrenato, spesso si trovano le vere motivazioni che stanno alla base di questi proclami e degli scenari divulgati come verità assoluta.

Per tenere una posizione obiettiva è necessario possedere uno spirito esplorativo e non accettare a prescindere per vera qualsiasi notizia. Da bambini, non avevamo gli strumenti per valutare la veridicità di ciò che le nostre figure di riferimento ci raccontavano nelle favole paurose o nelle storie di mostri. Mischiavamo la realtà alla fantasia, l’uomo nero, che ci avrebbe sicuramente portato via se ci comportavamo male, rappresentava una minaccia reale, oscura e insinuante.

Ma oggi, disponiamo dei mezzi conoscitivi ed esplorativi adatti per farci delle domande legittime e non lasciarci sovrastare passivamente da questo clima così pesante. Effettivamente la guerra c’è tra il fuori e il dentro, tra il mondo esterno che ci propina notizie che, col passare del tempo spesso finiscono per rivelarsi false e tendenziose e la nostra interiorità che subisce attacchi continui, “contagi” energetici pesanti.

È vitale conservare la lucidità e la capacità di affrontare e risolvere i problemi reali che si presentano giorno per giorno senza esaurire le forze in proiezioni etero-indotte. In sostanza, abbiamo bisogno di eliminare tutte quelle strutture mentali e percettive presenti in noi che entrano in risonanza come un diapason, quando il mondo esterno induce una vibrazione bassa, fatta di prospettive pessimiste e ansiogene.

Per intenderci il tam- tam mediatico e del web che induce insicurezza, paura, giudizio e disunione tra i popoli.

La violenza verbale, l’istigazione all’odio e alla separazione tra elementi della stessa società a cui abbiamo assistito in questi ultimi anni era impensabile potesse prendere (di nuovo, dopo ciò che ci ha insegnato la storia) così tanto piede.

E dire che ognuno di noi rappresenta una foglia di uno stesso grande albero.

LA TEMATICA: COSA FARE

Cosa fare per conservare un equilibrio e una lungimiranza personale che non ci renda vittime sacrificali?

Sicuramente fare spazio e liberarci da tutte quelle strutture che vanno in risonanza con il messaggio ansiogeno e terrorizzante con cui il mondo esterno ci invade, mandandoci in tilt e provocando in noi tempeste emozionali incontrollate.

In altre parole l’obiettivo che ci poniamo consiste nell’imparare a gestire la vita e il nostro spazio personale, senza lasciarlo inquinare da credenze ed emozioni indotte dall’esterno.

Questo non significa ignorare il presente, ma attrezzarsi per reagire al meglio delle proprie capacità senza essere appesantiti da stati emotivi debilitanti e protratti inutilmente nel tempo.

Gli strumenti di cui possiamo avvalerci sono molteplici, qui Vi propongo quello in cui sono formata e di cui sperimento l’efficacia ogni giorno nel mio lavoro: Logosintesi®.

COME FARE: LOGOSINTESI®

Logosintesi® è uno strumento che è riduttivo definire metodo, è più appropriato definirlo una filosofia che diviene naturalmente una condotta di vita per la sua capacità di promuovere autonomia ed evoluzione personale ad ogni livello e in ogni ambito, sia personale che sociale. Logosintesi®, proprio grazie al potere della parola, riconosciuto da secoli, libera l’energia bloccata e quindi inutilizzabile per il nostro scopo di vita.

Come, quando e perché si blocca l’energia nel tempo e nello spazio?

L’energia per sua caratteristica è in flusso o è bloccata.

Nella prima modalità può essere liberamente utilizzata per gli scopi vitali, di crescita e sviluppo dell’individuo a cui appartiene, nel secondo caso è un fardello condizionante a cui non si può attingere per i propri obiettivi evolutivi.

L’energia smette di fluire e si blocca quando entriamo in contatto con eventi ed esperienze che ci sovrastano. Quando, per esempio, siamo piccoli, senza strumenti conoscitivi, schemi mentali e comportamentali integrati, in assenza di una figura di riferimento che ci tuteli e ci sostenga nell’interpretazione dell’evento complesso che sta accadendo. Succede anche quando l’evento vissuto ci sorprende per immediatezza o ci sovrasta (es. un incidente, un lutto, un abuso, episodi di bullismo, violenza fisica, rifiuto e abbandono…).

L’energia si blocca in strutture rigide tridimensionali invisibili agli occhi, costituite da ricordi legati ai cinque sensi coinvolti nell’esperienza che ci ha soverchiato, oppure in convinzioni, credenze e fantasie, proprie o appartenenti ad altre persone che, per il loro ruolo o l’importanza che abbiamo loro attribuito, hanno invaso e colonizzato il nostro spazio personale.

Queste strutture rigide tridimensionali, costituite da energia che ha perso la sua capacità di fluire, sono invisibili agli occhi, ma ugualmente dotate di una propria reale capacità di influenzare, condizionare e bloccare il nostro libero percorso evolutivo personale.

Quando, nel qui e ora, un evento interno o esterno entra in collisione invisibile con uno o più di queste strutture di energia congelata, si innescano immediatamente reazioni importanti, destabilizzanti e spesso automatiche, che riguardano il corpo e i suoi sintomi (tachicardie, dolori, peso al petto, formicolii, arti pesanti…) o la mente ( pensieri ripetitivi, circoli viziosi mentali, auto giudizio svalutante…) o le emozioni (ansia, rabbia, paura, vergogna, senso di colpa, insicurezza, nostalgia…).

REALIZZAZIONE: APPLICARE LOGOSINTESI®

Qui Logosintesi® fa la differenza perché, attraverso il potere delle parole scioglie i blocchi, che invadono e disturbano il nostro spazio personale, condizionando così pesantemente la nostra libertà di essere davvero ciò che siamo venuti a manifestare in questa vita.

L’aiuto del Consulente Essenziale consiste nell’indagare e portare alla luce gli attivatori delle reazioni che avvengono in presenza di strutture tridimensionali di energia congelata, quindi somministrare le frasi giuste secondo i dettami di Logosintesi® per liberare e rimettere in flusso l’energia, prima inaccessibile, rendendola quindi utilizzabile per propri scopi personali.

L’effetto dell’applicazione di Logosintesi®, condotta da un operatore formato a questo scopo, è nettamente percepibile e riconoscibile dalla persona che avverte immediatamente un riequilibrio e un riposizionamento energetico.

Esiste anche un percorso aperto a tutti denominato “Auto-coaching in Logosintesi®” che permette alla persona di affrontare in autonomia le piccole tematiche quotidiane. Prevede una giornata di corso prestata da un Istruttore/Consulente Essenziale.

Personalmente ho in programma di tenere un Seminario Online su Zoom Sabato 9 Novembre 2024 dalle 10 alle 18.

ESPERIENZA: COSA OTTENGO

L’applicazione mirata di Logosintesi® alle tematiche del cliente produce un senso di libertà, autonomia di pensiero e capacità di valutazione obiettiva della realtà. Permette altresì di valutare in modo oggettivo cosa vogliamo nella nostra vita e cosa invece va rigettato perché non utile alla nostra missione.

Rispetto alla tematica iniziale: Cosa fare per conservare un equilibrio e una lungimiranza personale che non ci renda vittime sacrificali in questi tempi difficili?

Liberare il nostro spazio personale da tutte quelle strutture che vengono riattivate da notizie ansiogene, dalla divisione univoca e pretenziosa tra giusto e sbagliato, tra buono e cattivo.

Liberare energia bloccata in esperienze passate che hanno comportato la perdita della capacità di valutazione, di espressione del proprio parere, della difesa della propria posizione, per soccombere soverchiati da eventi, persone, autorità verso cui non c’era modo di confrontarsi in modo paritetico.

Se rimettiamo in flusso gran parte di quell’energia bloccata, eliminiamo quelle strutture che entrano in risonanza con la narrazione esterna, che diffonde incessantemente paura, violenza, giudizio e ansia per il futuro.

Risuonare con questa cronaca non rende persone migliori e più forti, né più capaci di trovare una soluzione intelligente e personale a ciò che effettivamente si presenterà nella realtà, mantiene invece attivo un costante stato di insicurezza che compromette la qualità e i programmi di vita.

Edda Caselli
Consulente Essenziale – Master e Trainer in Logosintesi
Cell. 348/6596007
e- mail : edda.caselli@gmail.com
www.eddacasellinaturopata.it
www.creaturedipietra.it